Nel cuore della Toscana, Firenze si distingue come una delle città più affascinanti d’Italia, un centro d’arte, cultura e storia senza paragoni. Ma cosa ne è del suo mercato immobiliare? Oggi abbiamo il piacere di presentare un’intervista a Leonardo Viviani, uno dei fondatori dell’agenzia Idee & Immobili, che ci offre uno spaccato dettagliato del panorama immobiliare fiorentino.
Qual è l’attuale stato del mercato immobiliare a Firenze?
“Firenze è una città dinamica e il suo mercato immobiliare non fa eccezione,” inizia Leonardo. “Grazie al suo ricco patrimonio culturale e alla sua storia, Firenze attrae non solo turisti ma anche molti acquirenti di immobili. Il mercato qui è sempre vivace, con prezzi che possono variare in base alla zona, alle dimensioni, allo stato dell’immobile e alle sue caratteristiche specifiche.
“Negli ultimi anni, abbiamo osservato diversi cambiamenti nel mercato immobiliare fiorentino.” Leonardo prosegue enumerando alcuni dei principali sviluppi: “I prezzi degli immobili sono aumentati in seguito alla crescente domanda, sia da parte dei residenti che degli investitori. Il boom dei servizi di sharing economy, come Airbnb, ha dato impulso agli affitti brevi, aumentando la concorrenza per le proprietà disponibili sul mercato, soprattutto nelle zone centrali. Questo ha avuto l’effetto di far lievitare i prezzi degli affitti a breve termine e di ridurre l’offerta di abitazioni tradizionali a lungo termine.
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“Firenze continua ad essere molto popolare tra gli acquirenti stranieri, sia come destinazione turistica che come luogo di investimento immobiliare. Questa domanda internazionale ha influito sul mercato, soprattutto per quanto riguarda le proprietà di prestigio, come gli appartamenti nel centro storico o le ville sulle colline circostanti.”
Leonardo ci ricorda poi che “il settore immobiliare commerciale ha visto un aumento degli investimenti, con nuovi progetti di sviluppo e la trasformazione di edifici storici in spazi commerciali. Questo ha contribuito a rafforzare l’economia locale e l’attrattiva della città per le imprese.”
Infine, Leonardo menziona l’impatto delle regolamentazioni locali: “Negli ultimi anni, sono state introdotte alcune restrizioni normative per controllare l’impatto degli affitti brevi sulla disponibilità di alloggi a lungo termine. Ad esempio, sono state implementate regole per limitare la durata degli affitti brevi e richiedere autorizzazioni specifiche.”
Quali sono i quartieri più popolari per acquistare immobili? E perché?
“A Firenze, ci sono molti quartieri popolari per l’acquisto di immobili, ognuno con le proprie caratteristiche uniche.” Leonardo ci illustra alcuni dei quartieri più apprezzati:
“Il Centro Storico è sempre un’opzione molto ambita. Chi non vorrebbe vivere a due passi da monumenti come il Duomo, Ponte Vecchio o la Galleria degli Uffizi? La vita pulsante del centro, l’ampia offerta di negozi, ristoranti e caffè, rendono questa zona molto attraente per i residenti.”
L’Oltrarno è un’altra zona molto apprezzata: “Situato sulla sponda sinistra dell’Arno, l’Oltrarno è ricco di strade tranquille, mercatini dell’antiquariato, botteghe artigiane e piazze pittoresche come Piazza Santo Spirito. Il suo carattere bohémien e l’autenticità rendono l’Oltrarno un luogo molto popolare per l’acquisto di immobili.”
“Campo di Marte e Le Cure sono quartieri residenziali situati a est del centro storico e offrono un’atmosfera più tranquilla rispetto al vivace centro città. Queste zone, che ospitano il famoso Stadio Artemio Franchi, sono ben collegate con il centro e offrono una varietà di servizi, come negozi, scuole e strutture sportive, rendendoli una scelta popolare per le famiglie.“
Infine, Leonardo menziona il quartiere di Santa Croce: “Situato a est del centro storico, questo quartiere è molto apprezzato, in particolare dai giovani e dagli studenti, grazie alla sua vicinanza all’Università di Firenze e al suo ambiente dinamico. Santa Croce offre una buona selezione di bar, ristoranti e negozi, oltre a una serie di eventi culturali e artistici durante tutto l’anno.”
Leonardo continua dicendo che “questi sono solo alcuni dei quartieri più popolari per l’acquisto di immobili a Firenze, ma la scelta dipende anche dalle preferenze personali, dal budget e dalle esigenze individuali. È sempre consigliabile visitare i quartieri e ottenere informazioni più dettagliate da agenti immobiliari locali prima di prendere una decisione di acquisto.”
Firenze, oltre alla sua rinomata bellezza artistica, architettonica e culturale, si trova in un’area collinare che vanta numerose vedute panoramiche, offrendo spettacolari visioni della città e delle campagne circostanti.
“Il Piazzale Michelangelo, con la sua vista mozzafiato, regala una panoramica completa sulla città di Firenze. Questo punto di osservazione, popolare tra i turisti, è il luogo perfetto per contemplare i tetti rossi della città, il fiume Arno e i principali monumenti, tra cui il Duomo di Santa Maria del Fiore.”
“Fiesole, situata a pochi chilometri a nord-est del centro di Firenze, è un pittoresco villaggio collinare che offre una vista straordinaria sulla città. Oltre alla vista, è possibile esplorare le rovine dell’antica città etrusca e godere di splendidi panorami sui colli toscani. Il Forte Belvedere, con la sua terrazza, offre una vista incantevole sulla città. È un’oasi di tranquillità dove si può apprezzare la bellezza di Firenze e dei suoi dintorni.”
Infine, Settignano, noto per essere stato il luogo di residenza di illustri artisti e scrittori durante il Rinascimento, tra cui Michelangelo Buonarroti, è un caratteristico sobborgo situato a circa 5 chilometri a est del centro storico di Firenze. Incastonato tra le colline toscane, offre una splendida vista su Firenze e sulla valle dell’Arno.
Quali sono le aree emergenti a Firenze che potrebbero rappresentare una buona opportunità di investimento?
“Ci sono diverse aree a Firenze che meritano attenzione.” Spiega Leonardo. “Ad esempio, la zona di Novoli si sta sviluppando rapidamente, grazie alla presenza dell’Università degli Studi di Firenze e del Polo Universitario di Novoli. La nuova tramvia ha ulteriormente aumentato l’attrattiva di questa zona per investimenti immobiliari. Inoltre, Scandicci, a pochi chilometri da Firenze, sta diventando un luogo sempre più popolare per le imprese, offrendo interessanti opportunità di investimento.”
Non dimentichiamo Osmannoro, un’area industriale nella periferia ovest della città, sede di numerose aziende manifatturiere e tecnologiche. Infine, Gavinana-Galluzzo, a sud di Firenze, è in sviluppo grazie a nuovi progetti immobiliari e infrastrutturali.
Quali sono le principali sfide per chi vuole acquistare un immobile a Firenze?
Leonardo ci spiega che acquistare un immobile a Firenze presenta diverse sfide. I prezzi degli immobili possono essere elevati e la disponibilità sul mercato può essere limitata, in particolare per le proprietà nel centro storico o nelle zone più desiderabili.
“Inoltre, l’acquisto di un immobile può essere soggetto a regolamenti e burocrazia, e potrebbe essere necessario ottenere permessi e rispettare le norme urbanistiche locali. Se si desidera acquistare un immobile storico, potrebbe essere necessario affrontare lavori di conservazione e restauro. Infine, Firenze è una città molto turistica, quindi alcune zone potrebbero essere affollate, in particolare durante l’alta stagione.”
Come influisce l’arrivo di turisti internazionali sul mercato immobiliare di Firenze?
“L’arrivo di turisti internazionali può influire sul mercato immobiliare di Firenze in diversi modi. Prima di tutto, la loro presenza genera una domanda aggiuntiva di alloggi. I turisti cercano spesso appartamenti o case per brevi soggiorni o talvolta anche per periodi più lunghi.”
Questo incrementa la domanda di affitti e di acquisto di proprietà immobiliari. Inoltre, come ci ricorda Leonardo, quando la richiesta supera l’offerta disponibile, i proprietari di immobili possono decidere di aumentare i prezzi degli affitti o delle vendite per trarre vantaggio dalla situazione. “L’afflusso di turisti internazionali può attrarre investitori nel settore immobiliare di Firenze, che potrebbero essere interessati ad acquistare proprietà immobiliari per sfruttare il mercato in crescita o per adibire gli alloggi a ricettive, come case vacanza o bed and breakfast.”
Quali sono stati gli effetti della pandemia da COVID-19 sul mercato immobiliare di Firenze?
“Nonostante la pandemia da COVID-19 abbia creato incertezza economica e instabilità finanziaria in molti settori, devo dire che il mercato immobiliare di Firenze ha retto molto bene. Non abbiamo assistito a un calo significativo dei prezzi. Al contrario, grazie all’inflazione, gli immobili si confermano un solido bene di rifugio e i prezzi stanno in realtà aumentando leggermente.
La pandemia ha però portato a un cambiamento nelle esigenze e nelle preferenze degli acquirenti immobiliari. Ad esempio, abbiamo riscontrato una maggiore richiesta di spazi aperti, terrazze o giardini, a scapito di abitazioni in condominio o appartamenti senza spazi esterni.”
E le proprietà storiche, qual è il loro ruolo nel mercato immobiliare di Firenze?
Secondo Leonardo le proprietà storiche giocano un ruolo molto significativo nel mercato immobiliare fiorentino. “Firenze ha una ricca storia e un patrimonio culturale straordinario, e le proprietà storiche, come palazzi antichi, ville o case tradizionali, fanno parte di questo patrimonio. Questi immobili attirano molti acquirenti e investitori, sia locali che stranieri, che desiderano possedere una parte di questa eredità storica.”
“Inoltre, le proprietà storiche di Firenze offrono un design architettonico unico, con dettagli artistici, affreschi, soffitti a volta, pavimenti in terracotta e altri elementi che riflettono lo stile e la bellezza dell’epoca in cui sono state costruite. Spesso, queste proprietà si trovano in posizioni centrali o panoramiche, vicino ai principali monumenti e lungo le strade più prestigiose. Possedere una proprietà storica a Firenze può dunque essere considerato un simbolo di prestigio e raffinatezza, oltre che un investimento immobiliare valido.”
Leonardo ci ricorda, tuttavia, che l’acquisto e la manutenzione di una proprietà storica possono comportare costi e responsabilità aggiuntive. Ad esempio, le ristrutturazioni e le modifiche strutturali possono essere soggette a restrizioni per preservare il patrimonio storico e artistico della città.
“Il mantenimento di queste proprietà, con il loro delicato equilibrio tra conservazione e modernizzazione, può essere oneroso. Nonostante ciò, l’interesse per le proprietà storiche è molto alto, e queste rimangono un elemento chiave del mercato immobiliare fiorentino.”
Che tipo di proprietà sembra avere il miglior rendimento come investimento: case singole, appartamenti, immobili commerciali?
“La risposta a questa domanda può variare a seconda delle circostanze del mercato e delle esigenze specifiche dell’investitore.” Spiega Leonardo. “Tuttavia, a Firenze, gli appartamenti nel centro storico tendono a offrire un ottimo rendimento in termini di affitti, soprattutto se sono situati in prossimità dei principali punti di interesse turistico. L’alta domanda di alloggi per turisti e studenti rende questi immobili molto attraenti.”
“Per quanto riguarda le case singole, esse possono essere un’opzione interessante per chi cerca un investimento a lungo termine. Queste proprietà possono offrire un ritorno sostenibile, specialmente se si trovano in zone residenziali di prestigio.
Gli immobili commerciali, d’altro canto, possono offrire rendimenti elevati, ma sono anche associati a un rischio maggiore, specialmente in un clima economico incerto. La pandemia ha avuto un impatto significativo sul settore del retail, rendendo questo tipo di investimento più incerto rispetto al passato.”
In conclusione, ogni tipologia di immobile ha i suoi vantaggi e svantaggi, e la scelta migliore dipenderà dagli obiettivi e dalla tolleranza al rischio dell’investitore. È sempre consigliabile consultare degli esperti, come gli agenti immobiliari di Idee & Immobili, prima di prendere una decisione.
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